En tus cuadros de "ritmo" la líneas establecen un movimiento rítmico conceptual, para la inteligencia, para el concepto. En estos últimos, sobre metal, el movimiento, el ritmo, se vive de una manera más física, son los ojos, los que recorren la obra, son las entrañas las que interpretan, sienten, viven...
Pittrice conosciuta in America Latina, specialmente Messico e Brasile, con più di 60 mostre individuali, e circa 150 mostre collettive.
Su blog desde 2007
Myra Landau è senza dubbio un punto fermo nella storia dell’arte latinoamericana.
Nata in Romania, ma cresciuta da quando aveva 12 anni tra Brasile e Messico, Myra Landau ha adottato le colline romane come dimora, dopo essere arrivata in Italia nel 1994.
«Non ho patria, e anche la parola patria non mi piace. Ho vissuto in molti paesi, ma sono una persona senza limiti di frontiere o bandiere. Dove ho gli amici, sono a casa e l'Italia è per me cosi». Racconta in queste poche parole la sua intensa vita, iniziata dalla fuga dall’Europa sconvolta dalla guerra e dai regimi totalitari, approdata sulla riva della libertà espressiva del Brasile degli anni ’50.
La Landau è poi maturata come artista in Messico, dove ha lavorato ed insegnato belle arti per decenni.
Vade retro è il romanzo intenso della sua vita, scritto in quattro lingue.
7 commenti:
Ficou parecendo aqueles desenhos quando o homem desenhava nas caverna, os desenhos e a textura me lembraram.
beijo, bom domingo.
En tus cuadros de "ritmo" la líneas establecen un movimiento rítmico conceptual, para la inteligencia, para el concepto. En estos últimos, sobre metal, el movimiento, el ritmo, se vive de una manera más física, son los ojos, los que recorren la obra, son las entrañas las que interpretan, sienten, viven...
besos
Muy interesante
Saludos desde España
Lindo trabalho,Myra e super criativo! beijos,chica
Lá, onde a criatividade impera, houve alguém que sobre latão fez arte!
Belíssimo, como já nos habituou há muitooooooooooooo.
Beijinhos terno
E a mim, ao contrário da PAULA BARROS, fez-me viajar atá ao Vale dos Reis, no Egipto...
Maravilha, MYRA !
Um beijoooooooooo.
No suele gustarme el metal como parte de una obra artística.
No entiendo porqué pero es así.
Besos.
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